L’Adunanza plenaria si pronuncia sull’esercizio della funzione nomofilattica nonché sulle sue condizioni di operatività
L’Adunanza plenaria si pronuncia sull’esercizio della funzione nomofilattica nonché sulle sue condizioni di operatività
L’Adunanza plenaria si pronuncia sull’esercizio della funzione nomofilattica nonché sulle sue condizioni di operatività
Consiglio di Stato – Adunanza plenaria – Rimessione – Funzione nomofilattica – Esaustività dell’esposizione della fattispecie – Rilevanza della questione
L’Adunanza plenaria può, nell’esercizio della sua funzione nomofilattica, esaminare i quesiti sottoposti al suo esame, allorchè l’ordinanza di rimessione:
- effettui un’esaustiva ricostruzione della fattispecie controversa in rapporto a tutti i suoi elementi identificativi di fatto e diritto (disposizioni e provvedimenti censurati, profili di illegittimità dedotti e argomentazioni svolte a sostegno dell’impugnazione);
- sollevi una questione rilevante rispetto alla res controversa, nel senso che il giudizio non possa essere definito indipendentemente dalla sua risoluzione, dovendosi trattare di un punto di diritto sottoposto all’esame del collegio giudicante.
Non possono essere poste all’esame dell’Adunanza plenaria questioni meramente ipotetiche e ininfluenti sull’esito del giudizio. (1)
(1) Cons. Stato, sez. III, ordinanza 29 agosto 2022, n. 7511, oggetto della News US n. 99 del 19 settembre 2022.
Anno di pubblicazione:
2023
Materia:
CONSIGLIO di Stato
Tipologia:
Focus di giurisprudenza e pareri