News UM n. 41/2020. Intercettazioni disposte dall’autorità giudiziaria: alla Corte di giustizia il rapporto tra quantificazione delle tariffe e ristoro dei costi degli operatori

News UM n. 41/2020. Intercettazioni disposte dall’autorità giudiziaria: alla Corte di giustizia il rapporto tra quantificazione delle tariffe e ristoro dei costi degli operatori

La quarta sezione del Consiglio di Stato dubita della compatibilità eurounitaria della disciplina interna, contenuta nell’art. 96 d.lgs. n. 259 del 2003, che individua le modalità di computo della tariffa per le attività di intercettazione disposte dall’autorità giudiziaria. Ciò con riferimento ai principi in tema di mercato unico e di concorrenza di cui agli articoli 18, 26 e 102 ss. TFUE, per la parte in cui tale disposizione non imporrebbe il rispetto del principio dell’integrale ristoro dei costi sostenuti dagli operatori di telecomunicazioni incaricati. L’ordinanza ha richiamato le regole che sorreggono l’obbligo del giudice di ultimo grado di disporre il rinvio pregiudiziale osservando come, nel caso di specie, nessuna delle ipotesi di esclusione di tale obbligo tratteggiate dalla giurisprudenza eurounitaria vengano in evidenza