Costo della manodopera e valutazione di anomalia dell'offerta

Costo della manodopera e valutazione di anomalia dell'offerta


Contratti pubblici e obbligazioni della pubblica amministrazione – Appalto di fornitura – Costi della manodopera – Ribasso percentuale – Offerte Anomale – Discrezionalità.


La misura del ribasso percentuale del costo della manodopera rispetto alla stima effettuata dalla stazione appaltante non può ritenersi di per sé elemento sufficiente a fondare la necessità di procedere alla verifica di anomalia dell’offerta e non costituisce un fatto idoneo a comprovare l’irragionevolezza della diversa valutazione compiuta dalla stazione appaltante. Difatti, è ben possibile che il costo proprio del singolo concorrente, sopportato per la manodopera, sia diverso dal costo medio stimato dall'amministrazione e, inoltre, la determinazione di procedere alla verifica di anomalia dell’offerta nei casi in cui ciò non sia espressamente previsto è rimessa alla sfera propria della stazione appaltante nell’esercizio della sua discrezionalità tecnica, non sindacabile dal giudice amministrativo qualora non posta in essere incongruamente o illogicamente. (1).


(1) Conformi: Cons. Stato, sez. V, 17 marzo 2022, n. 1936; 4 maggio 2020, n. 2796.


Anno di pubblicazione:

2024

Materia:

CONTRATTI pubblici e obbligazioni della pubblica amministrazione, APPALTO di lavori

CONTRATTI pubblici e obbligazioni della pubblica amministrazione, APPALTO di servizi

CONTRATTI pubblici e obbligazioni della pubblica amministrazione, APPALTO di forniture

Tipologia:

Focus di giurisprudenza e pareri