Diniego di sanatoria di una struttura in cemento armato con traslazione dell’assetto planovolumetrico nel parco nazionale del Cilento
Diniego di sanatoria di una struttura in cemento armato con traslazione dell’assetto planovolumetrico nel parco nazionale del Cilento
Diniego di sanatoria di una struttura in cemento armato con traslazione dell’assetto planovolumetrico nel parco nazionale del Cilento
Beni culturali, paesaggistici e ambientali – Soprintendenza – Accertamento di conformità – Atto amministrativo – Discrezionalità – Costituzione della Repubblica italiana – Sindacato del giudice amministrativo
In caso di impugnazione del parere contrario espresso dalla Soprintendenza sulla istanza di autorizzazione paesaggistica in sanatoria, sono inammissibili le censure che, nell’affermare l’erroneità della valutazione negativa dell’intervento realizzato, impingono nel merito delle valutazioni altamente discrezionali rimesse all’autorità competente alla tutela del paesaggio ex art. 9 Cost., novellato dalla legge costituzionale 11 febbraio 2022, n. 1 - la cui salvaguardia costituisce un limite legittimo all’esercizio dell’attività di iniziativa economica ai sensi dell’art. 41, comma 2, della Costituzione - e sollecitano il giudice amministrativo ad un sindacato sostitutivo al di fuori dei casi tassativi di giurisdizione di merito previsti dall’articolo 134 del codice del processo amministrativo.
Beni culturali, paesaggistici e ambientali – Soprintendenza – Accertamento di conformità – Abusi minori – Nozione – Fabbricato in cemento armato – Esclusione
L’articolo 167, comma 4, del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 consente in casi eccezionali la sanatoria ex post degli abusi “minori” nelle zone sottoposte a vincolo ambientale e paesaggistico e attiene ad opere che, oltre a non prevedere aumenti di volume o di superficie, rientrino comunque nelle categorie dei lavori di manutenzione ordinaria o straordinaria. Non è sostenibile sul piano logico, prima ancora che giuridico, che la realizzazione di un fabbricato in cemento armato sia priva di impatto sul piano paesaggistico e integri un abuso minore suscettibile di sanatoria in via postuma.
L’oggetto del giudizio era costituito dalla impugnazione del diniego di nulla osta paesaggistico in sanatoria in relazione ad un manufatto da adibire a bar, parte integrante di un parco di divertimenti, che nella progettualità originaria doveva essere composto da un unico piano con fondazione a platea in cemento armato con sovrastante struttura in legno e che, viceversa, al fine di rafforzare la struttura portante del corpo di fabbrica, veniva edificato con impalcato interno in pilastri e travi in cemento armato e solaio latero – cementizio, nel perimetro del parco nazionale del Cilento e Vallo di Diano e con traslazione dell’originale assetto planovolumetrico. (1)
Atto amministrativo – Procedimento in genere – Preavviso di rigetto – Motivazione del diniego
Anche successivamente alle modifiche introdotte con il decreto-legge 16 luglio 2020, n. 76 convertito, con modificazioni, dalla legge 11 settembre 2020, n. 120, deve ritenersi che l’onere di cui all’articolo 10-bis della legge 7 agosto 1990, n. 241 non comporti la puntuale confutazione analitica delle argomentazioni svolte dalla parte privata. Pertanto, per giustificare il provvedimento conclusivo adottato è sufficiente la motivazione complessivamente e logicamente resa a sostegno dell'atto stesso, alla luce delle risultanze acquisite. (3).
Beni culturali, paesaggistici e ambientali – Edilizia e urbanistica – Accertamento di conformità – Sportello unico per l’edilizia – Competenza – Sportello unico per le attività produttive
L’ufficio comunale competente all’adozione del provvedimento conclusivo del procedimento di accertamento di conformità urbanistica è lo sportello unico dell’edilizia (SUE), anche qualora l'atto richiesto afferisca ad un intervento edilizio inerente ad una attività di impresa. Viceversa, le competenze dello sportello unico per le attività produttive (SUAP) attengono alla fase del rilascio o del diniego dell’autorizzazione commerciale. (4).
(1) Conformi: Cons. Stato, sez. IV, 18 aprile 2023, n. 3892; 21 marzo 2023, n. 2836; Corte cost., 7 maggio 2024, n. 105 (sulla preminenza che, nell’ambito dei valori a rilevanza costituzionale, riveste quello paesaggistico-ambientale, anche nell’interesse delle future generazioni).
(2) Conformi: Cons. Stato, sez. VI, 26 aprile 2023, n. 4181; sez. VI, 19 ottobre 2020, n. 6300; T.a.r. per la Campania, sez. III, 1 luglio 2021, n. 4561; sez. VIII, 9 maggio 2023, n. 2842; T.a.r. per la Lombardia, sez. III, 8 maggio 2023, n. 1078.
(3) Conformi: Cons. Stato, sez. V, 30 agosto 2023, n. 8063; sez. II, 21 luglio 2023, n. 7158.
(4) Difformi: (parzialmente) T.a.r. per la Campania, Salerno, sez. II, 23 gennaio 2014, n. 225 in materia di rilascio del permesso di costruire per la realizzazione di un impianto di distribuzione di carburanti che ha ravvisato la competenza del SUAP richiamando il principio di unicità del procedimento di rilascio del titolo annonario ed edilizio.
Anno di pubblicazione:
2024
Materia:
BENI culturali, paesaggistici e ambientali, SOPRINTENDENZA
Tipologia:
Focus di giurisprudenza e pareri