Provvedimento disciplinare a carico di militari e ragionevole prontezza nella contestazione degli addebiti

• Consiglio di Stato, sezione I, parere 11 luglio 2024, n. 854 – Pres. Poli, Est. Ciuffetti

Militare – Procedimento disciplinare – Instaurazione del procedimento senza ritardo – Sanzioni di corpo – Illegittimità

E’ illegittima la sanzione disciplinare di corpo della consegna inflitta ad un militare in presenza di una contestazione degli addebiti intervenuta quaranta giorni dopo l’acquisizione, da parte dell’autorità militare, della definizione di un correlato procedimento penale. (1).  .

(1) Conformi: Cons. Stato, sez. I, parere 30 aprile 2024, n. 565; sez. I, parere 5 febbraio 2024, n. 110; sez. IV, n. 1135 del 2020.

Nel caso di specie la sezione ha ribadito che il termine di avvio del procedimento disciplinare di corpo è flessibile ma di norma non deve superare i trenta giorni dalla conoscenza della infrazione, salvo che non risultino, dalla documentazione istruttoria, le ragioni del superamento di tale termine.