{"mvccVersion": 2, "ctCollectionId": 0, "entryId": 212716, "groupId": 20142, "companyId": 20115, "userId": 32225, "userName": "redattore 06", "createDate": "2018-07-24 14:56:38.0", "modifiedDate": "2023-10-24 14:22:00.38", "classNameId": 31701, "classPK": 212714, "classUuid": "206f1234-c91c-93e7-32a9-a3d4fa888773", "classTypeId": 34211, "listable": true, "visible": true, "startDate": null, "endDate": null, "publishDate": "2018-07-11 14:53:00.0", "expirationDate": null, "mimeType": "text/html", "title": "Esclusione dalle gare pubbliche per irregolarità fiscale", "description": "<p>Ai fini dell’accertamento dei requisiti di partecipazione alle gare pubbliche, la condizione di regolarità fiscale, richiesta, a pena di esclusione, dall’art. 80, comma 4, d.lgs. n. 50 del 2016, deve essere ritenuta sussistente, ai sensi dell’art. 1 quater, comma 1, d.l. n. 50 del 2017, convertito con modificazioni dalla l. n. 96 del 2017, allorché, pur in presenza di iscrizioni a ruolo per importi superiori alla soglia indicata dall’art. 48 bis, d.P.R. n. 602 del 1973, l’interessato abbia dato prova del rituale inoltro, entro i termini di scadenza del bando, dell’istanza di definizione agevolata dei debiti tributari pendenti, certificati dall’Agenzia delle Entrate, presentata ai sensi dell'art. 6, d.l. n. 193 del 2016 (1).</p>", "summary": "<p>Ai fini dell’accertamento dei requisiti di partecipazione alle gare pubbliche, la condizione di regolarità fiscale, richiesta, a pena di esclusione, dall’art. 80, comma 4, d.lgs. n. 50 del 2016, deve essere ritenuta sussistente, ai sensi dell’art. 1 quater, comma 1, d.l. n. 50 del 2017, convertito con modificazioni dalla l. n. 96 del 2017, allorché, pur in presenza di iscrizioni a ruolo per importi superiori alla soglia indicata dall’art. 48 bis, d.P.R. n. 602 del 1973, l’interessato abbia dato prova del rituale inoltro, entro i termini di scadenza del bando, dell’istanza di definizione agevolata dei debiti tributari pendenti, certificati dall’Agenzia delle Entrate, presentata ai sensi dell'art. 6, d.l. n. 193 del 2016 (1).</p>", "url": "", "layoutUuid": "537634b0-92a1-319d-6722-864931ef43d5", "height": 0, "width": 0, "priority": 0.0}
{"mvccVersion": 2, "ctCollectionId": 0, "entryId": 195813, "groupId": 20142, "companyId": 20115, "userId": 32225, "userName": "redattore 06", "createDate": "2018-07-18 10:03:35.0", "modifiedDate": "2023-10-25 13:35:56.186", "classNameId": 31701, "classPK": 195811, "classUuid": "71bda35b-0dbe-1433-ef6c-2e01b8b60604", "classTypeId": 34211, "listable": true, "visible": true, "startDate": null, "endDate": null, "publishDate": "2018-07-16 09:56:00.0", "expirationDate": null, "mimeType": "text/html", "title": "Impugnazione della clausola del bando che prevede un prezzo posto a base d’asta eccessivamente ridotto da parte dell’operatore economico che non ha presentato la domanda", "description": "<p>L’operatore economico, anche se non ha proposto la domanda di partecipazione alla gara, può impugnare la clausola della lex specialis di gara che prevede un prezzo posto a base d’asta, se e nella misura in cui sia dimostrata la sua eccentricità al ribasso rispetto ai prezzi di mercato e quindi la sua natura “simbolica”, atteso che, ove avesse presentato la propria offerta questa sarebbe destinata ad essere ineludibilmente esclusa perché caratterizzata da un prezzo superiore all’importo determinato dall’Amministrazione (1).</p>", "summary": "<p>L’operatore economico, anche se non ha proposto la domanda di partecipazione alla gara, può impugnare la clausola della lex specialis di gara che prevede un prezzo posto a base d’asta, se e nella misura in cui sia dimostrata la sua eccentricità al ribasso rispetto ai prezzi di mercato e quindi la sua natura “simbolica”, atteso che, ove avesse presentato la propria offerta questa sarebbe destinata ad essere ineludibilmente esclusa perché caratterizzata da un prezzo superiore all’importo determinato dall’Amministrazione (1).</p>", "url": "", "layoutUuid": "537634b0-92a1-319d-6722-864931ef43d5", "height": 0, "width": 0, "priority": 0.0}
{"mvccVersion": 0, "ctCollectionId": 0, "entryId": 195514, "groupId": 20142, "companyId": 20115, "userId": 32225, "userName": "redattore 06", "createDate": "2018-07-17 18:16:13.0", "modifiedDate": "2023-03-16 14:46:41.0", "classNameId": 31701, "classPK": 195512, "classUuid": "74239dcf-9695-08c6-cdea-28c31afdebce", "classTypeId": 34211, "listable": true, "visible": true, "startDate": null, "endDate": null, "publishDate": "2018-07-16 15:00:00.0", "expirationDate": null, "mimeType": "text/html", "title": "Interdittiva antimafia per rapporti di parentela con mafiosi e giurisdizione sulla risoluzione disposta dal general contractor", "description": "In sede di interdittiva antimafia il criterio del c.d. “più probabile che non” non può giungere ad affermare che l’imprenditore, il quale abbia rapporti di parentela, anche molto prossimi, con un indiziato di appartenenza mafiosa, sia permeabile all’infiltrazione se alla mera relazione familiare non si accompagnino, in concreto, anche elementi indicativi di stretti collegamenti (1).
Sussiste la giurisdizione del giudice amministrativo adito con riferimento alla impugnazione dell’atto di risoluzione adottato dal general contractor a seguito della adozione della interdittiva antimafia(2).", "summary": "In sede di interdittiva antimafia il criterio del c.d. “più probabile che non” non può giungere ad affermare che l’imprenditore, il quale abbia rapporti di parentela, anche molto prossimi, con un indiziato di appartenenza mafiosa, sia permeabile all’infiltrazione se alla mera relazione familiare non si accompagnino, in concreto, anche elementi indicativi di stretti collegamenti (1).
Sussiste la giurisdizione del giudice amministrativo adito con riferimento alla impugnazione dell’atto di risoluzione adottato dal general contractor a seguito della adozione della interdittiva antimafia(2).", "url": "", "layoutUuid": "537634b0-92a1-319d-6722-864931ef43d5", "height": 0, "width": 0, "priority": 0.0}
{"mvccVersion": 0, "ctCollectionId": 0, "entryId": 192913, "groupId": 20142, "companyId": 20115, "userId": 32225, "userName": "redattore 06", "createDate": "2018-07-16 17:07:59.0", "modifiedDate": "2023-03-30 16:07:42.0", "classNameId": 31701, "classPK": 192911, "classUuid": "6aadc4d4-3aea-9033-73a2-d52e70e6f395", "classTypeId": 34211, "listable": true, "visible": true, "startDate": null, "endDate": null, "publishDate": "2018-07-16 18:00:00.0", "expirationDate": null, "mimeType": "text/html", "title": "Alla Corte di Giustizia UE l’affidamento diretto o con gara del servizio di trasporto pubblico locale", "description": "E’ rimessa alla Corte di giustizia UE la questione se l’art. 5, comma 4, del Regolamento (CE) 23 ottobre 2007, n. 1370/2007, relativo ai servizi pubblici di trasporto di passeggeri su strada e per ferrovia, deve essere interpretato nel senso che ricorre nella legislazione nazionale il divieto all’affidamento diretto del servizio di trasporto pubblico locale, preclusivo dell’affidamento diretto anche nei casi in cui sarebbe consentito dalla normativa euro-unitaria, quando è posta la regola generale della gara pubblica per l’affidamento del predetto servizio ovvero soltanto nel caso di divieto specifico di affidamento diretto anche in relazione alle ipotesi in cui è consentito dalla normativa euro-unitaria (1).", "summary": "E’ rimessa alla Corte di giustizia UE la questione se l’art. 5, comma 4, del Regolamento (CE) 23 ottobre 2007, n. 1370/2007, relativo ai servizi pubblici di trasporto di passeggeri su strada e per ferrovia, deve essere interpretato nel senso che ricorre nella legislazione nazionale il divieto all’affidamento diretto del servizio di trasporto pubblico locale, preclusivo dell’affidamento diretto anche nei casi in cui sarebbe consentito dalla normativa euro-unitaria, quando è posta la regola generale della gara pubblica per l’affidamento del predetto servizio ovvero soltanto nel caso di divieto specifico di affidamento diretto anche in relazione alle ipotesi in cui è consentito dalla normativa euro-unitaria (1).", "url": "", "layoutUuid": "537634b0-92a1-319d-6722-864931ef43d5", "height": 0, "width": 0, "priority": 0.0}
{"mvccVersion": 0, "ctCollectionId": 0, "entryId": 192208, "groupId": 20142, "companyId": 20115, "userId": 32225, "userName": "redattore 06", "createDate": "2018-07-16 09:38:58.0", "modifiedDate": "2023-03-16 14:47:23.0", "classNameId": 31701, "classPK": 192206, "classUuid": "bef80775-86bb-b06c-8a47-6c2aecd62f9a", "classTypeId": 34211, "listable": true, "visible": true, "startDate": null, "endDate": null, "publishDate": "2018-06-25 13:00:00.0", "expirationDate": null, "mimeType": "text/html", "title": "Differenza tra informativa antimafia e comunicazione antimafia", "description": "L’informativa antimafia, a differenza della comunicazione antimafia, si fonda su una valutazione ampiamente discrezionale circa la sussistenza o meno di tentativi di infiltrazione mafiosa, che muove dall’analisi e dalla valorizzazione di specifici elementi fattuali i quali rappresentano obiettivi indici sintomatici di connessioni o collegamenti con associazioni criminali(1).
Ai fini dell'interdittiva antimafia il Prefetto può e deve basarsi su fatti ed episodi i quali, seppure non assurgano al rango di prove o indizi di valenza processuale, nel loro insieme configurino un quadro indiziario univoco e concordante avente valore sintomatico del pericolo di infiltrazioni mafiose nella gestione dell'impresa esaminata (2).", "summary": "L’informativa antimafia, a differenza della comunicazione antimafia, si fonda su una valutazione ampiamente discrezionale circa la sussistenza o meno di tentativi di infiltrazione mafiosa, che muove dall’analisi e dalla valorizzazione di specifici elementi fattuali i quali rappresentano obiettivi indici sintomatici di connessioni o collegamenti con associazioni criminali(1).
Ai fini dell'interdittiva antimafia il Prefetto può e deve basarsi su fatti ed episodi i quali, seppure non assurgano al rango di prove o indizi di valenza processuale, nel loro insieme configurino un quadro indiziario univoco e concordante avente valore sintomatico del pericolo di infiltrazioni mafiose nella gestione dell'impresa esaminata (2).", "url": "", "layoutUuid": "537634b0-92a1-319d-6722-864931ef43d5", "height": 0, "width": 0, "priority": 0.0}