La CGUE si pronuncia sulla nozione di fornitore di servizio postale e sui presupposti per imporre al fornitore titoli abilitativi e obblighi contributivi
La CGUE si pronuncia sulla nozione di fornitore di servizio postale e sui presupposti per imporre al fornitore titoli abilitativi e obblighi contributivi
La CGUE si pronuncia sulla nozione di fornitore di servizio postale e sui presupposti per imporre al fornitore titoli abilitativi e obblighi contributivi
La Corte di giustizia UE si pronuncia sulla nozione di fornitore di servizio postale di cui all’art. 2, punti 1, 1 bis e 6, della direttiva 97/67/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 dicembre 1997, come modificata dalla direttiva 2008/6/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 febbraio 2008, nonché sui presupposti in base ai quali lo Stato membro può imporre al fornitore di disporre di un’autorizzazione generale per la fornitura del servizio e di contribuire a un fondo di compensazione degli oneri del servizio universale.- Corte giust. comm. ue, sez. V, sentenza 31 maggio 2018, nn. C-259/16 e C-260/16
- nsiga_4293047.pdf , (254931kb)
- Tar Lazio, sez. I, ordinanza 18 febbraio 2016, n. 2180
Decisione
Conformità alla normativa comunitaria del d.lgs. 22 luglio 1999, n. 261 sui servizi postali
Alla Corte di giustizia Ue una serie di questioni in ordine alla conformità alla normativa comunitaria del d.lgs. 22 luglio 1999, n. 261 sui servizi postaliAnno di pubblicazione:
2016
Autore:
Ufficio Studi
Tipologia:
Pronunce e pareri
Anno di pubblicazione:
2019
Autore:
Ufficio Studi
Tipologia:
Pronunce e pareri, Pronunce dei giudici stranieri e sovranazionali