Avviso agli avvocati: ritardi nella consegna della cosiddetta terza PEC

Si comunica che a fronte del fermo SIGA di ieri per Manutenzione Ordinaria e patching del S.O., i sistemi stanno procedendo all’elaborazione dei depositi fin qui pervenuti. Si raccomanda, al fine di non ritardare lo “scodamento” delle PEC, di non reinoltrare richieste di depositi già inviati se non sono trascorsi i termini previsti dalle regole tecniche. Si riporta di seguito, a fini collaborativi, il testo dell’art. 9 - allegato 1 del DPCS 29 luglio 2021 “Il deposito degli atti e dei documenti di cui al comma 1, effettuato mediante posta elettronica certificata, è tempestivo quando entro le ore 24 del giorno di scadenza è generata la ricevuta di avvenuta accettazione, ove il deposito risulti, anche successivamente, andato a buon fine secondo quanto previsto dalle specifiche tecniche di cui all'articolo 19. Se al mittente perviene il messaggio di mancata consegna della PEC di deposito, l'attività di deposito deve essere ripetuta con il medesimo contenuto e ai fini della rimessione in termini da parte del giudice, ove la mancata consegna sia dipesa da cause non imputabili al mittente, deve essere allegato il messaggio di mancata consegna unitamente alla ricevuta di avvenuta accettazione generata tempestivamente”.