News UM n. 29/2020. Al vaglio della Consulta la norma che posticipa di trenta giorni l’avvio della cassa integrazione in caso di domanda tardiva dell’impresa

News UM n. 29/2020. Al vaglio della Consulta la norma che posticipa di trenta giorni l’avvio della cassa integrazione in caso di domanda tardiva dell’impresa

Il T.a.r. per il Lazio solleva questione di legittimità costituzionale dell’art. 25, comma 3, del decreto legislativo n. 148 del 2015, per violazione degli articoli 3 e 41 della Costituzione, nella parte in cui posticipa di trenta giorni, in caso di domanda tardivamente presentata dal datore di lavoro, il trattamento di integrazione salariale straordinaria in favore dei lavoratori. Nel precedente regime normativo, al contrario, la domanda tardiva comportava che il suddetto trattamento potesse decorrere non prima dei sette giorni antecedenti alla presentazione della richiesta stessa.