Per la Corte di giustizia UE i titoli di studio esteri devono essere riconosciuti ai fini professionali anche se conseguiti contemporaneamente e senza verifica del livello di formazione impartito

Per la Corte di giustizia UE i titoli di studio esteri devono essere riconosciuti ai fini professionali anche se conseguiti contemporaneamente e senza verifica del livello di formazione impartito

La Corte di giustizia UE chiarisce che la direttiva europea sul riconoscimento delle qualifiche professionali impone agli Stati membri il riconoscimento automatico dei titoli di formazione esteri previsti da tale direttiva, anche se due titoli sono conseguiti al termine di formazioni in parte concomitanti, e impedisce allo Stato ospitante di verificare il livello di formazione impartito dallo Stato d’origine dell’interessato, ciò anche se la normativa interna dello Stato ospitante vieta la contemporanea iscrizione a due corsi di formazione.

Anno di pubblicazione:

2018

Autore:

Ufficio Studi

Materia:

ISTRUZIONE pubblica, TITOLI di studio

ISTRUZIONE pubblica

Tipologia:

Pronunce e pareri, Pronunce dei giudici stranieri e sovranazionali